Lanciata da Papa Urbano II al Consiglio di Clermont nel 1095, la Prima Crociata ebbe il maggior successo. Urban ha tenuto un discorso drammatico sollecitando i cristiani a sciamare verso Gerusalemme e renderlo sicuro per i pellegrini cristiani allontanandolo dai musulmani. Gli eserciti della prima crociata partirono nel 1096 e catturarono Gerusalemme nel 1099. Da queste terre conquistate i crociati scolpirono piccoli regni per se stessi che durarono per qualche tempo, anche se non abbastanza a lungo per avere un impatto reale sulla cultura locale.
Cronologia delle crociate: prima crociata 1095-1100
18 novembre 1095 Il Papa Urbano II apre il Consiglio di Clermont dove gli ambasciatori dell'imperatore bizantino Alessio I Comneno, chiedendo aiuto contro i musulmani, furono accolti calorosamente.
27 novembre 1095 Il Papa Urbano II chiede una crociata (in arabo: al-Hurub al-Salibiyya, "Guerre della croce") in un famoso discorso al Consiglio di Clermont. Sebbene le sue parole vere siano andate perse, la tradizione vuole che fosse così persuasivo che la folla urlò in risposta "Deus vult! Deus vult!" ("Dio lo vuole"). Urban aveva precedentemente concordato che Raymond, conte di Tolosa (anch'egli di St. Giles), si sarebbe offerto volontario per prendere la croce poi e lì e aveva offerto agli altri due importanti concessioni: protezione per le loro proprietà a casa mentre erano via e indulgenza plenaria per i loro peccati. Gli incentivi per gli altri europei erano altrettanto grandiosi: ai servi fu permesso di lasciare la terra alla quale erano vincolati, i cittadini erano esenti da tasse, i debitori ricevettero una moratoria sugli interessi, i prigionieri furono rilasciati, le condanne a morte furono commutate e molto altro.
Dicembre 1095 Adhemar de Monteil (anche: Aimar o Aelarz), vescovo di Le Puy, viene scelto da Papa Urbano II come Legato Pontificio per la Prima Crociata. Sebbene vari leader secolari discutano tra loro su chi ha guidato la Crociata, il papa considera sempre Adhemar come il suo vero leader, riflettendo il primato degli obiettivi spirituali su quelli politici.
1096 - 1099 La prima crociata viene condotta nel tentativo di aiutare i cristiani bizantini contro gli invasori musulmani.
Aprile 1096 Il primo dei quattro eserciti di Crociati in programma arriva a Costantinopoli, allora governata da Alessio I Comneno
06 maggio 1096 I crociati che si muovono attraverso la valle del Reno massacrano gli ebrei a Spira. Questo è il primo grande massacro di una comunità ebraica da parte dei crociati che marciano in Terra Santa.
18 maggio 1096 I crociati massacrano ebrei a Worms, in Germania. Gli ebrei di Worms avevano sentito parlare del massacro di Spira e cercavano di nascondersi - alcuni nelle loro case e altri persino nel palazzo del vescovo, ma non hanno avuto successo.
27 maggio 1096 I crociati massacrano ebrei a Magonza, in Germania. Il vescovo nasconde oltre 1.000 nelle sue cantine ma i crociati vengono a conoscenza di questo e ne uccidono la maggior parte. Uomini, donne e bambini di tutte le età vengono massacrati indiscriminatamente.
30 maggio 1096 I crociati attaccano gli ebrei a Colonia, in Germania, ma la maggior parte sono protetti da cittadini locali che nascondono gli ebrei nelle proprie case. L'arcivescovo Hermann li avrebbe successivamente inviati in salvo nei villaggi vicini, ma i crociati avrebbero seguito e massacrato centinaia di persone.
Giugno 1096 I crociati guidati da Pietro l'Eremita saccheggiano Semin e Belgrado, costringendo le truppe bizantine a fuggire a Nish.
03 luglio 1096 La crociata di Pietro l'eremita incontra le forze bizantine a Nish. Sebbene Pietro sia vittorioso e si muova verso Costantinopoli, circa un quarto delle sue forze sono perse.
12 luglio 1096 I crociati sotto la guida di Pietro l'Eremita raggiungono Sofia, in Ungheria.
109 agosto 6 Godfrey De Bouillon, il margravo di Anversa e discendente diretto di Carlo Magno, parte per unirsi alla prima crociata alla testa di un esercito di almeno 40.000 soldati. Godfrey è il fratello di Baldwin di Boulogne (il futuro Baldwin I di Gerusalemme.
01 agosto 1096 La crociata dei contadini, che era partita dall'Europa quella primavera, viene spedita sul Bospro dall'imperatore Alessio I Comneno di Costantinopoli. Alessio I aveva accolto con favore questi primi crociati, ma sono così decimati dalla fame e dalle malattie da causare molti problemi, saccheggiando chiese e case intorno a Costantinopoli. Così, Alessio li ha portati in Anatolia il più rapidamente possibile. Composta da gruppi mal organizzati guidati da Peter the Hermit e Walter the Pennyless (Gautier sans-Avoir, che aveva guidato un contingente separato da Peter, molti dei quali furono uccisi dai bulgari), la crociata dei contadini avrebbe continuato a saccheggiare l'Asia Minore ma incontrare una fine molto disordinata.
Settembre 1096 Un gruppo della crociata dei contadini viene assediato a Xerigordon e costretto ad arrendersi. A tutti viene data una scelta di decapitazione o conversione. Coloro che si convertono per evitare la decapitazione vengono mandati in schiavitù e non ne hanno più notizie.
Ottobre 1096 Bohemond I (Bohemond Of Otranto), principe di Otranto (1089 111111) e uno dei capi della Prima Crociata, guida le sue truppe attraverso il Mare Adriatico. Bohemond sarebbe stato in gran parte responsabile della cattura di Antiochia e fu in grado di ottenere il titolo di Principe di Antiochia (1098 1101, 1103 04).
Ottobre 1096 La crociata dei contadini viene massacrata a Civeot, Anatolia, dagli arcieri turchi di Nicea. Solo ai bambini piccoli viene risparmiata la spada in modo che possano essere mandati in schiavitù. Circa 3.000 riescono a fuggire a Costantinopoli dove Pietro l'Eremita era stato in trattativa con l'imperatore Alessio I Comneno.
Ottobre 1096 Raymond, conte di Tolosa (anche di St. Giles), parte per la Crociata in compagnia di Adhemar, vescovo di Puy e Legato pontificio.
Dicembre 1096  Â  Â  Â »Â »a Costantinopoli l'ultimo dei quattro eserciti di Crociati pianificati arrivò, portando il numero totale a circa 50.000 cavalieri e 500.000 pedoni. Curiosamente non c'è un solo re tra i leader della Crociata, una netta differenza rispetto alle Crociate successive. In questo momento Filippo I di Francia, Guglielmo II d'Inghilterra e Enrico IV di Germania sono tutti sottocomunicanti da Papa Urbano II.
25 dicembre 1096, Godfrey De Bouillon, il margravio di Anversa e diretto discendente di Carlo Magno, arriva a Costantinopoli. Godfrey sarebbe il capo principale della Prima Crociata, rendendola così in pratica una guerra in gran parte francese e facendo sì che gli abitanti della Terra Santa si riferissero agli europei in generale come "Franchi".
Gennaio 1097 Normanni guidati da Boemondo I distruggono un villaggio sulla strada per Costantinopoli perché è abitato da eretici paulici.
Marzo 1097 Dopo il deterioramento delle relazioni tra leader bizantini e crociati europei, Godfrey De Bouillon conduce un attacco al palazzo imperiale bizantino a Blachernae.
26 aprile 1097 Bohemond I unisce le sue forze crociate con i Lorrain sotto Godfrey De Bouillon. Bohemond non è particolarmente il benvenuto a Costantinopoli perché suo padre, Robert Guiscard, aveva invaso l'Impero bizantino e conquistato le città di Dyrrhachium e Corfu.
Maggio 1097 All'arrivo del Duca Robert di Normandia, tutti i principali partecipanti alle Crociate si uniscono e la grande forza attraversa l'Asia Minore. Pietro l'Eremita e i suoi pochi seguaci rimasti si uniscono a loro. Quanti ce n'erano? Le stime variano notevolmente: 600.000 secondo Fulcher di Chartres, 300.000 secondo Ekkehard e 100.000 secondo Raymond di Aguilers. Gli studiosi moderni collocano il loro numero in circa 7000 cavalieri e 60.000 di fanteria.
21 maggio 1097 I crociati iniziano l'assedio di Nicea, una città per lo più cristiana custodita da diverse migliaia di truppe turche. L'imperatore bizantino Alessio I Comneno ha un forte interesse per la cattura di questa città fortemente fortificata perché si trova a soli 50 miglia dalla stessa Costantinopoli. Nicea è in questo momento sotto il controllo di Kilij Arslan, sultano dello stato turco Seljuk di Rham (un riferimento a Roma). Sfortunatamente per lui Arslan e la maggior parte delle sue forze militari sono in guerra con un emiro vicino quando arrivano i crociati; sebbene faccia rapidamente pace per sollevare l'assedio, non sarebbe in grado di arrivare in tempo.
19 giugno 1097 I crociati catturarono Antiochia dopo un lungo assedio. Ciò aveva ritardato di un anno i progressi verso Gerusalemme.
La città di Nicea si arrende ai crociati. L'imperatore Alessio I Comneno di Costantinopoli fa un accordo con i turchi che mette la città nelle sue mani e caccia i crociati. Non permettendo loro di saccheggiare Nicea, l'imperatore Alessio genera molta animosità nei confronti dell'Impero bizantino.
01 luglio 1097 Battaglia di Dorylaeum: mentre viaggiavano da Nicea ad Antiochia, i crociati dividevano le loro forze in due gruppi e Kilij Arslan coglie l'occasione per aggredire alcuni di loro vicino a Dorylaeum. In quella che sarebbe diventata nota come la Battaglia di Dorylaeum, Bohemond I viene salvata da Raymond di Tolosa. Questo avrebbe potuto essere un disastro per i crociati, ma la vittoria li libera da problemi di approvvigionamento e dalle molestie da parte dei turchi per un po '.
Agosto 1097 Godfrey di Bouillon occupa temporaneamente la città di Seljuk di Iconium (Konya).
10 settembre 1097 Separandosi dalla principale forza crociata, Tancredi di Hauteville cattura Tarso. Tancred è un nipote di Robert Guiscard e nipote di Boundund di Taranto.
20 ottobre 1097 I primi crociati arrivarono ad Antiochia
21 ottobre 1097 Inizia l'assedio dei crociati della città strategicamente importante di Antiochia. Situato nella regione montuosa di Oronte, Antiochia non era mai stato catturato con alcun mezzo diverso dal tradimento ed è così grande che l'esercito crociato non è in grado di circondarlo completamente. Durante questo assedio i crociati imparano a masticare le canne conosciute dagli arabi come sukkar: questa è la loro prima esperienza con lo zucchero e arrivano a piacervi.
21 dicembre 1097 Prima battaglia di Harenc: a causa delle dimensioni delle loro forze, i crociati che assediano Antiochia sono costantemente a corto di cibo e conducono incursioni nelle regioni vicine nonostante il rischio di imboscate turche. Una delle più grandi di queste incursioni è costituita da una forza di 20.000 uomini al comando di Bohemond e Robert of Flanders. Allo stesso tempo, Duqaq di Damasco si stava avvicinando ad Antiochia con un grande esercito di soccorso. Robert viene rapidamente circondato, ma Bohemond arriva rapidamente e allevia Robert. Ci sono gravi perdite da entrambe le parti e Duqaq è costretto a ritirarsi, abbandonando il suo piano per alleviare Antiochia.
Febbraio 1098 Tancredi e le sue forze si ricongiungono al corpo principale dei crociati, solo per trovare Pietro l'Eremita che tenta di fuggire a Costantinopoli. Tancred si assicura che Peter ritorni per continuare la lotta.
9 febbraio 1098 Seconda battaglia di Harenc: Ridwan di Aleppo, sovrano titolare di Antiochia, alleva un esercito per alleviare la città assediata di Antiochia. I crociati vengono a conoscenza dei suoi piani e lanciano un assalto preventivo con le loro rimanenti 700 cavallerie pesanti. I turchi sono costretti a ritirarsi ad Aleppo, una città nel nord della Siria, e il piano per alleviare Antiochia viene abbandonato.
10 marzo 1098 I cittadini cristiani di Edessa, un potente regno armeno che controlla una regione dalla pianura costiera della Cilicia fino all'Eufrate, si arrende a Baldovino di Boulogne. Il possesso di questa regione fornirebbe un fianco sicuro ai crociati.
01 giugno 1098 - Stephen of Blois prende un grosso contingente di Franchi e abbandona l'assedio di Antiochia dopo aver sentito che Emir Kerboga di Mosul con un esercito di 75.000 si sta avvicinando per liberare la città assediata.
03 giugno 1098 - I Crociati al comando di Boemondo I catturano Antiochia, nonostante il loro numero sia stato impoverito da numerose defezioni nei mesi precedenti. Il motivo è il tradimento: Bohemond cospira con Firouz, un convertito aremeniano all'Islam e capitano della guardia, per consentire ai crociati l'accesso alla Torre delle Due Sorelle. Bohemond è chiamato Prince of Antioch.
05 giugno 1098 Emir Kerboga, Attabeg di Mosul, arriva finalmente ad Antiochia con un esercito di 75.000 uomini e assedia i cristiani che hanno appena conquistato la città (anche se non hanno il pieno controllo) di esso - ci sono ancora difensori barricati nella cittadella). In effetti, le posizioni che avevano occupato un paio di giorni prima sono ora occupate dalle forze turche. Un esercito di soccorso comandato dall'imperatore bizantino torna indietro dopo che Stefano di Blois li convince che la situazione ad Antiochia è senza speranza. Per questo, Alessio non è mai perdonato dai crociati e molti affermerebbero che l'incapacità di Alessio di aiutarli a liberarli dai loro voti di fedeltà a lui.
10 giugno 1098 Peter Bartolomeo, un servitore di un membro dell'esercito del conte Raymond, sperimenta la visione della Sacra Lancia che si trova ad Antiochia. Conosciuto anche come la lancia del destino o la lancia di Longino, questo manufatto è presumibilmente la lancia che ha trafitto il fianco di Gesù Cristo quando era sulla croce.
14 giugno 1098 La Sacra Lancia viene "scoperta" da Peter Bartholomew in seguito a una visione di Gesù Cristo e Sant'Andrea che si trova ad Antiochia, recentemente catturata dai Crociati. Ciò migliora notevolmente gli spiriti dei crociati assediati ad Antiochia da Emir Kerboga, Attabeg di Mosul.
28 giugno 1098 Battaglia di Oronte: in seguito alla "scoperta" della Sacra Lancia ad Antiochia, i crociati respingono un esercito turco sotto il comando dell'emiro Kerboga, Attabeg di Mosul, inviato per riconquistare la città. Questa battaglia è generalmente considerata come decisa dal morale perché l'esercito musulmano, diviso per dissenso interno, conta 75.000 forti ma viene sconfitto da soli 15.000 crociati stanchi e mal equipaggiati.
01 agosto 1098 Adhemar, vescovo di Le Puy e leader nominale della prima crociata, muore durante un'epidemia. Con ciò, il controllo diretto di Roma sulla Crociata termina effettivamente.
11 dicembre 1098 I crociati catturano la città di M'arrat-an-Numan, una piccola città ad est di Antiochia. Secondo i rapporti, si osservano crociati che mangiano carne di adulti e bambini; di conseguenza, i Franchi sarebbero stati etichettati "cannibali" dagli storici turchi.
13 gennaio 1099 - Raimondo di Tolosa guida i primi contingenti di crociati lontano da Antiochia e verso Gerusalemme. Bohemund non è d'accordo con i piani di Raymond e rimane ad Antiochia con le sue stesse forze.
Febbraio, 1099 Raymond di Tolosa cattura il Krak des Chevaliers, ma è costretto ad abbandonarlo per continuare la sua marcia verso Gerusalemme.
14 febbraio 1099 Raymond di Tolosa inizia un assedio di Arqah, ma sarebbe costretto a rinunciare ad aprile.
8 aprile 1099 ; Muore per le ferite riportate il 20 aprile, ma poiché non muore immediatamente, Malecorne dichiara il processo un successo e la Lancia autentica.
06 giugno 1099 I cittadini di Betlemme chiedono a Tancred di Bouillon (nipote di Bohemond) di proteggerli dai crociati in avvicinamento che a quel tempo avevano acquisito una reputazione per il saccheggio vizioso delle città che catturano.
07 giugno 1099 I Crociati raggiungono le porte di Gerusalemme. poi controllato dal governatore Iftikhar ad-Daula. Anche se i Crociati avevano inizialmente marciato fuori dall'Europa per riportare Gerusalemme dai Turchi, i Fatimidi avevano già espulso i Turchi l'anno prima. Il califfo fatimido offre ai crociati un generoso accordo di pace che include la protezione dei pellegrini e dei fedeli cristiani in città, ma i crociati non sono interessati a qualcosa di meno del pieno controllo della Città Santa - nientemeno che una resa incondizionata li soddisferebbe.
8 luglio 1099 I Crociati tentano di prendere d'assalto Gerusalemme ma falliscono. Secondo i rapporti, in origine tentavano di marciare intorno alle mura sotto la guida di sacerdoti nella speranza che le pareti si sgretolassero, così come le mura di Gerico nelle storie bibliche. Quando fallisce, gli attacchi non organizzati vengono lanciati senza alcun effetto.
10 luglio 1099 Morte di Ruy Diaz de Vivar, noto come El Cid (arabo per "signore").
13 luglio 1099 Gli eserciti della prima crociata lanciano un assalto finale ai musulmani a Gerusalemme.
15 luglio 1099 I crociati violano le mura di Gerusalemme in due punti: Godfrey di Bouillon e suo fratello Baldwin alla Porta di Santo Stefano sulla parete nord e il Conte Raymond alla Porta di Giaffa sulla parete ovest, permettendo così loro di catturare la città. Le stime indicano un numero di vittime fino a 100.000. Tancredi di Hauteville, nipote di Robert Guiscard e nipote di Boundund di Taranto, è il primo crociato attraverso le mura. È il giorno di venerdì, Dies Veneris, l'anniversario di quando i cristiani credono che Gesù abbia redento il mondo ed è il primo di due giorni di massacri senza precedenti.
16 luglio 1099 I crociati radunano ebrei di Gerusalemme in una sinagoga e lo incendiarono.
22 luglio 1099 A Raimondo IV di Tolosa viene offerto il titolo di Re di Gerusalemme, ma lui rifiuta e lascia la regione. A Godfrey De Bouillon viene offerto lo stesso titolo e lo rifiuta, ma è disposto a essere nominato Advocatus Sancti Seplchri (avvocato del Santo Sepolcro), il primo sovrano latino di Gerusalemme. Questo regno sarebbe durato in una forma o nell'altra per diverse centinaia di anni, ma sarebbe sempre in una posizione precaria. Si basa su una striscia di terra lunga e stretta senza barriere naturali e la cui popolazione non è mai completamente conquistata. Sono necessari continui rinforzi dall'Europa, ma non sempre imminenti.
29 luglio 1099 Papa Urbano II muore. Urbano aveva seguito l'esempio del suo predecessore, Gregorio VII, lavorando per rafforzare il potere del papato contro il potere dei sovrani secolari. Inoltre è diventato noto per aver avviato la prima delle crociate contro le potenze musulmane in Medio Oriente. Urbano muore, però, senza mai sapere che la Prima Crociata aveva conquistato Gerusalemme ed ebbe successo.
1099 agosto. I registri indicano che Pietro l'Eremita, leader principale della crociata contadina fallita, serve come capo delle processioni suppliche a Gerusalemme che si verificano prima della battaglia di Ascalon.
12 agosto 1099 Battaglia di Ascalon: i crociati combattono con successo un esercito egiziano inviato per soccorrere Gerusalemme. Prima della sua cattura da parte dei crociati, Gerusalemme era stata sotto il controllo del califfato fatamidico d'Egitto, e il visir dell'Egitto, al-Afdal, alleva un esercito di 50.000 uomini che supera in numero i crociati rimanenti cinque a uno, ma che è inferiore in termini di qualità. Questa è la battaglia finale nella prima crociata.
13 settembre 1099 I crociati hanno dato fuoco a Mara, in Siria.
1100 Le isole polinesiane sono state inizialmente colonizzate.
1100 Il dominio islamico è indebolito a causa delle lotte di potere tra i leader islamici e le crociate cristiane.