L'Ottuplice Sentiero del Buddismo è il mezzo con cui l'illuminazione può essere realizzata. Lo storico Buddha spiegò per la prima volta l'Ottuplice Sentiero nel suo primo sermone dopo la sua illuminazione.
La maggior parte degli insegnamenti del Buddha riguardano alcune parti del Sentiero. Potresti pensarlo come uno schema che riunisce tutti gli insegnamenti del Buddha.
L'Ottuplice Sentiero
L'Ottuplice Sentiero è composto da otto insegnamenti primari che i buddisti seguono e usano nella loro vita quotidiana:
- Vista giusta o comprensione giusta: Scoperta della vera natura della realtà
- Giusta Intenzione: il desiderio altruistico di realizzare l'illuminazione
- Discorso giusto: usare il linguaggio in modo compassionevole
- Giusta azione: usare la condotta etica per manifestare compassione
- Giusto sostentamento: guadagnarsi da vivere con mezzi etici e non dannosi
- Giusto sforzo: coltivare qualità sane e rilasciare qualità sane
- Mind Mindnessness: consapevolezza di tutto il corpo e la mente
- Giusta concentrazione: meditazione o qualche altra pratica dedicata e concentrata
La parola tradotta come "giusto" è "samyanc" (sanscrito) o " samma " (pali), che significa "saggio", "sano", "abile" e "ideale". Descrive anche qualcosa che è completo e coerente. La parola "giusto" non dovrebbe essere presa come un comandamento, come in "fai questo, o ti sbagli".
Un altro modo di pensare al "giusto" in questo caso è nel senso dell'equilibrio, come una barca che cavalca le onde e che rimane "giusto".
Pratica del sentiero
L'Ottuplice Sentiero è la quarta Verità delle Quattro Nobili Verità. Fondamentalmente, le verità spiegano la natura della nostra insoddisfazione per la vita.
Il Buddha ha insegnato che dobbiamo comprendere a fondo le cause della nostra infelicità per risolverlo. Non c'è una soluzione veloce; non c'è nulla che possiamo ottenere o aggrapparci a ciò che ci darà la vera felicità e la pace interiore. Ciò che è richiesto è un cambiamento radicale nel modo in cui comprendiamo e ci relazioniamo con noi stessi e il mondo. La pratica del Sentiero è il modo per raggiungerlo.
La pratica del Sentiero raggiunge tutti gli aspetti della vita e ogni momento. Non è solo qualcosa su cui lavori quando hai tempo. È anche importante capire che queste otto aree di pratica non sono fasi separate per padroneggiarne una alla volta. La pratica di ciascuna parte del Percorso supporta le altre parti.
Il Sentiero è diviso in tre sezioni principali: saggezza, condotta etica e disciplina mentale.
Il sentiero della saggezza
La giusta visione e la giusta intenzione comprendono il percorso della saggezza. La giusta visione non riguarda il credere nella dottrina, ma la percezione della vera natura di noi stessi e del mondo che ci circonda. L'intenzione giusta si riferisce all'energia e all'impegno necessari per essere pienamente coinvolti nella pratica buddista.
Il percorso di condotta etica
Discorso giusto, azione giusta e sostentamento giusto sono il percorso di condotta etica. Ci chiamano per prenderci cura del nostro discorso, delle nostre azioni e delle nostre vite quotidiane per non danneggiare gli altri e coltivare la salubrità in noi stessi. Questa parte del percorso si lega ai Precetti, che descrivono il modo in cui un essere illuminato vive naturalmente.
Il percorso della disciplina mentale
Attraverso il giusto sforzo, la giusta consapevolezza e la giusta concentrazione sviluppiamo la disciplina mentale per eliminare l'illusione. Molte scuole di buddismo incoraggiano i ricercatori a meditare per ottenere chiarezza e concentrazione mentale.