Gli storici dell'arte si sono interessati a Hakuin Ekaku (1686-1769) negli ultimi anni. I dipinti e la calligrafia dei vecchi pennelli a inchiostro del maestro Zen sono apprezzati oggi per la loro freschezza e vivacità. Ma anche senza i dipinti, l'impatto di Hakuin sullo Zen giapponese è incalcolabile. Riformò la scuola Zen Rinzai. I suoi scritti sono tra i più stimolanti della letteratura giapponese. Ha creato il famoso koan, "Qual è il suono di una mano?"
"Diavolo che abita nella caverna"
Quando aveva 8 anni, Hakuin sentì un sermone di fuoco e zolfo sui tormenti del Reame Infernale. Il ragazzo terrorizzato divenne ossessionato dall'inferno e da come avrebbe potuto evitarlo. All'età di 13 anni, decise di diventare un sacerdote buddista. Ricevette l'ordinazione del monaco da un sacerdote Rinzai all'età di 15 anni.
Da giovane, Hakuin viaggiò da un tempio all'altro, studiando per un certo periodo con diversi insegnanti. Nel 1707, all'età di 23 anni, tornò a Shoinji, il tempio vicino al Monte Fuji dove era stato ordinato per la prima volta.
Quell'inverno, il Monte Fuji è scoppiato con forza e i terremoti hanno scosso Shoinji. Gli altri monaci fuggirono dal tempio, ma Hakuin rimase nello zendo, seduto nello zazen. Si disse che se avesse realizzato l'illuminazione i Buddha lo avrebbero protetto. Hakuin rimase seduto per ore, assorbito dallo zazen, mentre lo zendo tremava intorno a lui.
L'anno seguente viaggiò a nord verso un altro tempio, Eiganji, nella provincia di Echigo. Per due settimane rimase seduto zazen durante le notti. Poi una mattina, all'alba, sentì una campana del tempio in lontananza. Il debole suono risuonò in lui come un rombo di tuono e Hakuin sperimentò la realizzazione.
Secondo lo stesso resoconto di Hakuin, la realizzazione lo riempì di orgoglio. Nessuno su trecento anni aveva sperimentato una simile realizzazione, ne era certo. Ha cercato un insegnante Rinzai molto apprezzato, Shoju Rojin, per raccontargli le grandi notizie.
Ma Shoju vide l'orgoglio di Hakuin e non confermò la realizzazione. Invece, ha sottoposto Hakuin all'addestramento più duro possibile, per tutto il tempo chiamandolo "diavolo che abita nella caverna". Alla fine, la comprensione di Hakuin è maturata in una realizzazione più profonda.
Hakuin come abate
Hakuin divenne abate di Shoinji all'età di 33 anni. Il vecchio tempio era stato abbandonato. Era in uno stato di rovina; l'arredamento era stato rubato o impegnato. All'inizio Hakuin visse lì da solo. Alla fine, monaci e laici iniziarono a cercarlo per insegnare. Ha anche insegnato calligrafia ai giovani locali.
Fu a Shoinji che Hakuin, allora 42enne, realizzò la sua illuminazione finale. Secondo il suo resoconto, stava leggendo il Sutra del Loto quando sentì un grillo nel giardino. All'improvviso l'ultimo dei suoi dubbi si risolse, e pianse e pianse.
Più tardi nella sua vita, Hakuin divenne abate di Ryutakuji, oggi un monastero molto apprezzato nella provincia di Shizuoka.
Hakuin come insegnante
La scuola Rinzai in Giappone era in declino dal XIV secolo, ma Hakuin la rianimò. Ha influenzato così profondamente tutti gli insegnanti Rinzai che lo hanno seguito che il giapponese Rinzai Zen può anche essere chiamato Hakuin Zen.
Come i grandi maestri di Ch'an e Zen prima di lui, Hakuin ha sottolineato lo zazen come la pratica più importante. Insegnò che tre cose sono essenziali per lo zazen: grande fede, grande dubbio e grande determinazione. Ha sistematizzato lo studio dei koan, disponendo i koan tradizionali in un ordine particolare in base al grado di difficoltà.
Una mano
Hakuin iniziò lo studio del koan con un nuovo studente con un koan da lui creato: "qual è il suono [o la voce] di una mano?" Spesso erroneamente tradotto come "il suono di una mano che batte le mani", la "mano sola" di Hakuin, o sekishu, è probabilmente il koan Zen più famoso, quello di cui la gente ha sentito parlare anche se non ha idea di cosa "Zen" o "koans" siamo.
Il maestro ha scritto di "una mano" e Kannon Bosatsu, o Avalokiteshvara Bodhisattva come raffigurato in Giappone - "" Kannon "significa osservare un suono. È il suono di una mano. Se capisci questo punto sarai risvegliato. i tuoi occhi possono vedere, il mondo intero è Kannon. "
Disse anche: "Quando ascolti tu stesso la voce di Una Mano, qualunque cosa tu stia facendo, sia godendo una ciotola di riso o sorseggiando una tazza di tè, tutto ciò che fai nel Samadhi di vivere con un conferito con la mente del buddha ".
Hakuin come artista
Per Hakuin, l'arte era un mezzo per insegnare il dharma. Secondo lo studioso Hakuin Katsuhiro Yoshizawa dell'Università Hanazono di Kyoto, in Giappone, Hakuin probabilmente creò decine di migliaia di opere d'arte e calligrafia nella sua vita. "La preoccupazione principale di Hakuin come artista era sempre quella di esprimere la Mente stessa e il Dharma stesso", ha detto il professor Yshizawa. * Ma la mente e il dharma sono al di là del regno della forma e dell'apparenza. Come li esprimi direttamente?
Hakuin usò inchiostro e vernice in vari modi per rivelare il dharma nel mondo, ma il suo lavoro nel complesso colpisce per la sua freschezza e libertà. Ha rotto con le convenzioni del tempo per sviluppare il suo stile. Le sue pennellate audaci e spontanee, come esemplificato nei suoi numerosi ritratti di Bodhidharma, arrivarono a rappresentare le idee popolari dell'arte Zen.
Disegnava gente comune: soldati, cortigiani, contadini, mendicanti, monaci. Ha trasformato oggetti comuni come i `` cippatori '' e i mulini a mano in soggetti di dipinti. Le iscrizioni con i suoi dipinti a volte erano tratte da canzoni e versi popolari e persino da slogan pubblicitari, non solo dalla letteratura Zen. Anche questa era una partenza dall'arte Zen giapponese dell'epoca.
Il professor Yoshizawa ha sottolineato che Hakuin ha dipinto strisce di Mobius - un anello attorcigliato con un lato - un secolo prima che fossero presumibilmente scoperte da August Mobius. Ha anche dipinto dipinti all'interno di dipinti, in cui i soggetti nei suoi dipinti sono relativi a un altro dipinto o rotolo. "Hakuin stava, in effetti, lavorando con modalità di espressione simili a quelle ideate due secoli dopo da Rene Magritte (1898-1967) e Maurits Escher (1898-1972)", ha detto il professor Yoshizawa.
Hakuin come scrittore
"Dal mare della facilità, fa risplendere la tua grande compassione non provocata." - Hakuin
Hakuin ha scritto lettere, poesie, canti, saggi e discorsi sul dharma, solo alcuni dei quali sono stati tradotti in inglese. Di questi, probabilmente il più noto è "Song of Zazen", a volte chiamato "Elogio di Zazen". Questa è solo una piccola parte della "canzone" della traduzione di Norman Waddell:
Senza confini e libero è il cielo di Samadhi!
Brilla la luna piena di saggezza!
Davvero, manca qualcosa adesso?
Il Nirvana è proprio qui, davanti ai nostri occhi,
Questo posto è la Terra del Loto,
Proprio questo corpo, il Buddha.
