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Gli Orishas

Le orishe sono gli dei di Santeria, gli esseri con cui i credenti interagiscono su base regolare. Ogni orisha ha una sua personalità distinta e ha una grande varietà di punti di forza, debolezza e interessi. In molti modi, quindi, comprendere un'orisha è come comprendere un altro essere umano.

Olodumare

C'è anche un altro rimosso, noto come Olodumare, che ha creato gli orisha ma in seguito si è ritirato dalle sue creazioni. Alcuni descrivono le orisha come manifestazioni o aspetti di Olodumare.

Olodumare è la fonte di ashe, che tutti gli esseri viventi devono avere per sopravvivere e avere successo, compresi gli orisha. Olodumare da solo è autosufficiente, non ha bisogno di essere fornito da un'altra fonte.

Gli umani e gli orisha, tuttavia, si forniscono reciprocamente ashe attraverso una varietà di rituali. La migliore fonte di cenere è nel sangue sacrificale, motivo per cui il sacrificio animale svolge un ruolo così importante in Santeria. Gli esseri umani forniscono ashe attraverso il sangue o altre azioni rituali, e l'orisha diventa un condotto di ashe da Olodumare al firmatario per aiutare nelle attività del firmatario.

Vecchio mondo e nuovo mondo

Il numero di orisha varia tra i credenti. Nel sistema di credenze africano originale da cui proviene Santeria, ci sono centinaia di orisha. I credenti della Santeria del Nuovo Mondo, d'altra parte, generalmente lavorano solo con una manciata di essi.

Nel Nuovo Mondo, questi esseri sono comunemente visti come una famiglia: si sposano, danno alla luce altri e così via. In tal senso, lavorano più come i panthon occidentali come quelli dei Greci o dei Romani.

In Africa, tuttavia, non vi era tale familiarità tra orishas, ​​in parte perché i loro seguaci non erano fortemente collegati. Ogni città-stato africano aveva una sua divinità protettrice unica. Un sacerdote poteva dedicarsi solo a quell'orisha singola della città, e quell'orisha era onorato sopra tutti gli altri.

Nel Nuovo Mondo, gli africani di molte città-stato furono gettati insieme in schiavitù comune. Non aveva molto senso o praticità per una comunità di schiavi concentrarsi su un singolo orisha in quello scenario. In quanto tale, gli orisha sono stati considerati all'incirca uguali alle culture miste. I sacerdoti venivano addestrati a lavorare con più orishe invece di dedicarsi esclusivamente a una sola. Ciò ha aiutato la religione a sopravvivere. Anche se un prete di un orisha morisse, nella comunità ce ne sarebbero altri addestrati a lavorare con quello stesso orisha.

The Patakis

I patakis, o storie di orisha, non sono standardizzati e sono spesso contraddittori. Parte di ciò deriva dal fatto che queste storie provengono da una varietà di diverse città africane, ognuna delle quali aveva le proprie idee sulla natura delle orishe. Questa tendenza è incoraggiata dal fatto che ogni comunità Santeria oggi rimane indipendente dalle altre comunità. Non ci si può aspettare che ogni comunità funzioni esattamente allo stesso modo o capisca le orisha esattamente allo stesso modo.

Come tali, queste storie danno storie di origine multipla per gli orisha. A volte sono raffigurati come figure un tempo mortali, spesso leader, che furono elevati da Olodumare alla divinità. Altre volte sono nati come esseri superiori.

Lo scopo di queste storie oggi è insegnare lezioni piuttosto che mettere in relazione una verità letterale. In quanto tale, non vi è alcuna preoccupazione per la verità letterale di queste storie o per il fatto che le mie storie si contraddicono a vicenda. Invece, uno dei ruoli dei sacerdoti di Santeria è applicare i patakis applicabili alla situazione attuale.

Maschere Cattoliche

Gli orisha sono identificati con una varietà di santi cattolici. Questa era una necessità quando i proprietari di schiavi si rifiutavano di consentire agli schiavi di praticare la religione africana. Resta inteso che gli orisha indossano molte maschere per consentire alle persone di capirle meglio. Santeros (sacerdoti di Santeria) non crede che le orisha e i santi siano identici. Il santo è una maschera dell'orisha e non funziona al contrario. Tuttavia, molti dei loro clienti sono anche cattolici e comprendono che tali clienti si identificano meglio con questi esseri sotto le spoglie delle sante controparti.

Maggiori informazioni sui singoli orisha:

  • Aganyu, Babalu-Aye, Chango ed Eleggua
  • Ibeyi, Inle e Obatala
  • Obba, Ochosi, Oggun e Oko
  • Orunla, Osain, Oshun, Oya e Yemaya
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